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Il Perreo, ballato principalmente dai giovani, particolarmente all’interno dei bassi settori socio-economici, rappresenta, forse, una delle forme piu’ forti di esplosione di energia e d´espressione simbolica del corpo.
Nel ballo del Perreo, i corpi dei giovani si appropriano dello spazio erotizzandolo, simulando atti sessuali di forma esplicita attraverso movimenti e gesti.
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La rivalita’ e la disputa sono l’atto centrale di questo ballo che non potrebbe funzionare individualmente bensi’ in gruppo. Per questo, spesso ballano due uomini con una donna, uno dietro e l’altro davanti a quest´ultima, dove alla fine ella sceglie solo uno dei due partner, ovvero solo colui che balla meglio, colui che la faccia sudare meglio.
Questo ballo non conosce Tabù, si attua senza limiti, opponendosi al corpo timido o serio, controllato e misurato nella forma di ballare che mettono in pratica, nella maggior parte dei casi, i giovani di alta condizione socio-economica, fra i quali esiste un distanziamento dei corpi abbastanza palpabile.
Nel Perreo, il corpo supera i limiti della pelle, e si cerca costantemente il contatto con l’altra persona, stabilendo cosi’ un "rituale di vicinanza”. Attraverso lo strisciamento e l’aderenza dei corpi, i giovani si trasmettono forza ed energia. Il corpo non puo’ essere contenuto ne’ controllato e desidera, soprattutto, sentirsi libero.
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